La famiglia Greco, proprietaria della Tenuta, è una delle più note e antiche della città di Rossano. Le fonti storiche ne fanno risalire l’origine al XIII secolo, attribuendole una provenienza dalla Polonia. Lo stemma è composto da un Y greco d’oro e un chiavistello su campo azzurro, sormontati da una fascia rossa con tre stelle d’argento.
Famiglia di letterati e di giuristi, ebbe onori e cariche pubbliche distinguendosi in più occasioni per spirito fiero e purezza di ideali. Ha avuto militi fedeli, ma anche rivoluzionari, che hanno disobbedito alle armi e alle leggi di regimi dispotici e di eserciti conquistatori. Ascritta alla nobiltà di Rossano, ha ricevuto vari privilegi e l’investitura dei feudi di Arnaro e S. Lorenzo.
Nel 1700 ha aggiunto ai propri possedimenti la Tenuta Ciminata, che ancora oggi costituisce la basilare azienda di famiglia. Il termine Ciminata (nata in cima) indica la particolare posizione sulla quale si erge l’antico casale. Inizialmente vi era una torre, che dalla cima della collina si stagliava in direzione del mare Jonio.
L’articolato edificio, realizzato successivamente, si sviluppa su più livelli e presenta un corpo centrale a cui sono annesse unità abitative minori. Il tutto possiede l’armonia di un’agiata dimora di campagna, ma anche la fierezza dell’originaria struttura di difesa.